I gatti cambiano i denti?

Per alcuni la risposta può essere scontata ma non tutti sanno che, esattamente come i loro padroni umani, nascono senza e successivamente, intorno al terzo mese di vita, i gatti cambiano i denti affrontano il passaggio da quelli da latte ai denti definitivi.

Le tempistiche

• dalle 2 alle 5 settimane di vita avviene il processo della dentizione: spuntano i primi denti che arrivano , nell’arco di queste 3 settimane, a 26.
• Introno al terzo mese iniziano a perdere i primi denti da latte .
• A 6/7 mesi si arriva al completamento del processo: i denti saranno ora 30 e costituiranno l’arcata dentale definitiva.

Un passaggio.. delicato.

Intorno al 3 mese quindi il vostro amico micio può riscontrare una serie di sintomi legati a questo cambiamento, vediamo insieme quali sono e come affrontarli in modo sereno ed efficace.

• Saliva in abbondanza.

Esattamente come per i bambini , la fuoriscita dei denti, siano essi da latte o non, porta ad un’aumento della saliva nella bocca del nostro gatto che potrà inzuppare cuccette o riversarsi sugli accessori.

• Irrequietezza.

Il vostro amico a 4 zampe può essere particolarmente agitato in questo periodo a causa del dolore fisiologico che prova.

• Alito cattivo.

Un altro sintomo, sicuramente di poco conto ma indice di questa fase, è l’alito pesante.

Cosa fare per farlo sentire meglio? 🙁

Ti sei reso conto che il tuo micio è entrato in questa fase e sei approdato su questo articolo alla disperata ricerca di una soluzione per far stare meglio il tuo amico a 4 zampe?

Bando alle ciance, vediamo insieme cosa puoi fare in concreto.

Ti consigliamo di portarlo ad una visita di controllo e di prevenzione dal veterinario intorno ai 6/7 mesi in modo da tenere monitorata la stuazione e sotto controllo l’insorgenza di eventuali complicazioni.

Se possibile, tentate di effettuare un massaggio gengivale almeno una volta al giorno: così facendo stimolerete la fuoriuscita del dente e donerete sollievo al vostro micio.

Se vi accorgete della presenza di quache dente rotto, che può essere dovuto all’irrequietezza di cui parlavamo poco sopra, dovete cotattare immediatamente il veterinario per la sua rimozione, scongiurando così l’estensione di una eventuale infiammazione.

Via libera a giochi rigidi e cosparsi di rilievi: se non riuscite a massaggiare voi le gengive del vostro micio, lo farà lui… divertendosi!

L’alimentazione del gatto in questo periodo dovrà essere particolarmente attenta.

Privilegiate pasti umidi e facili da deglutire.

Come ha reagito il vostro gatto alla dentizione? Quali stratagemmi avete messo in atto per alleviare questa fase delicata?

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Ana del team LoveHealsPet 😀